lunedì 11 gennaio 2010

Capitolo 3: riflessioni sulla vita, l'amore e la corriera...ehm ... carriera

Quando ci si ferma un attimo, si respira a fondo e si guarda indietro alla vita che e’ trascorsa ci si accorge spesso che la vita e’ un grande gigantesco de ja vu.
almeno cosi’ e’ per me.
Sono rimasta sola. Ancora una volta. Non e’ che sono proprio sola, nel senso che mi ha lasciato..ma ho traslocato. per la dodicesima volta (questo richiede un capitolo a parte).
Pensavo non sarebbe piu’ successo a dir la verita’ o cosi mi ero ripromessa e invece eccomi ancora qui, ancora un volta mi sento come se avessi girato tutto intorno a me stessa e fossi esattamente al punto di partenza. E in effetti in un certo qual modo lo sono…
Vivo da sola. Donna in carriera ma mi piace piu dire..donna in corriera perche in fondo credo che la carriera quella vera, quella di una volta non ci sia piu’, che si e’ sempre e comunque succubi di qualcuno che tiene i fili di noi marionette e la nostra liberta’ di azione epensiero sia veramente limitata. Ma comunque e’ decisamente meglio che rimanere a casa a fare la calza aspettando che il lavoro perfetto nel luogo perfetto mi piombi addosso. In effetti apensarci bene sono ben 7 mesi che mando curriculum a raffica, praticamente ho coperto tutto il nord italia e tutte le aziende consumer, spaziando anche verso altri orizzonti. E’ assolutamente frustrante. Uno investe anni su anni per avere una istruzione, inizia con uno stage e poi gli rinnovano lo stage, poi lo mandano via perche non possono piu’ rinnovarlo. E’ rifiutato perche’ non ha esperienza, ma nessuno che accetta di costruirgliela questa benedetta esperienza. Alla fine approda alla meno peggio, contratto formazione lavoro, co.co.pro., e non solo deve sentirsi onorato e benedetto ma deve anche subire umiliazioni continue e nefaste dai colleghi, dai capi ignoranti come dei cactus e ignorare il fatto che si e’ buttato via anni della propria vita a studiare, perdere vista, diventare gobbi, rinunciare alla vita per lo studio ossessivo e per cosa?
Mi domando se piu’ andiamo avanti e piu peggioriamo intrappolati in una morsa che ci stritola ma che assurdamente ci fa sentire importanti.
Anyway… Ma chi l’ha detto che io devo fare carriera?

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